Cosa sarebbe la Via Francigena senza i volontari e le volontarie delle varie strutture che offrono servizi a chi percorre il cammino a piedi o in bicicletta? Oggi lasciamo la parola ai fautori di Accoglienza Pellegrina per comprendere al meglio in cosa consiste la loro realtà.
Cos’è Accoglienza Pellegrina?
Se il racconto dei cammini è opera di pellegrini/e, la narrazione dell’accoglienza è affidata a volontari che prestano servizio negli hospitali, e noi di Accoglienza Pellegrina, siamo parte di questa storia.
Facciamo un passo indietro al 2013 quando alcuni pellegrini/hospitaleri, innamorati di cammini e ospitalità, costituiscono a Valpromaro (LU), luogo emblematico dell’accoglienza sulla Via Francigena, il gruppo informale Accoglienza Pellegrina, per tutti noi AP. Obiettivo: collaborare con le strutture che praticano l’accoglienza povera sulla Via Francigena e sui Cammini di Santiago. Nel corso degli anni, quell’embrione è cresciuto fino a dar vita nel 2021 a un’associazione formalmente costituita e regolata da uno statuto che oggi conta oltre 300 soci tra italiani e provenienti da tutto il mondo. Noi di AP siamo una costola di Hospitaleros Voluntarios (Hosvol)- Spagna con cui condividiamo principi e valori. Siamo pellegrini di lungo corso che hanno deciso di impegnarsi sull’altro fronte del cammino per provare a restituire quanto ricevuto in veste di pellegrini, per spirito di servizio e perché no, anche per “sano egoismo”, visto che l’esperienza ci carica di endorfine.
Ci siamo dati poche ma chiare regole: non gestiamo strutture in proprio, ma prestiamo la nostra collaborazione, inviando i nostri volontari, organizzati in turni settimanali o quindicinali, in hospitali gestiti da parrocchie, comuni o enti no profit in cui si pratica il “donativo”, ovvero l’offerta libera e anonima. Non inviamo volontari presso strutture private e neppure in quelle dove si pratica una tariffa. Accogliamo pellegrini senza alcun tipo di discriminazione.
I servizi di AP
Il nostro maggior compito consiste nel mantenere pulito l’hospitale: camerate, servizi igienici, docce, cucina e refettorio. In quelle strutture in cui è prevista la cena condivisa, noi hospitaleri siamo chiamati a coinvolgere i pellegrini nella preparazione di un pasto sobrio, nutriente e inclusivo. L’ingrediente fondamentale è sempre il calore della nostra sincera accoglienza. L’hospitale è per quel giorno la casa del pellegrino e noi hospitaleri siamo gli amici che lo accogliamo con un grande sorriso e mettiamo in atto la nostra capacità di ascoltarlo, mantenendoci sobri e garbati nelle nostre manifestazioni.
I nostri corsi di formazione
Noi di AP, dopo alcuni anni come tirocinanti, abbiamo ricevuto nel 2016 il testimone dall’associazione spagnola per tenere in Italia il corso di formazione propedeutico allo svolgimento del primo servizio negli hospitali a donativo in Italia e in Spagna. I corsi si svolgono secondo lo stesso format utilizzato in qualsiasi parte del mondo. Questa omogeneità ci consente di impartire la stessa identica formazione abilitante a svolgere il proprio servizio in qualsiasi hospitale con cui AP e Hosvol collaborano. Il corso ha la durata di un fine settimana, provvede a fissare e chiarire i concetti dell’accoglienza povera e si conclude, con l’esito positivo del primo turno di servizio.
Impegno e passione
Il lavoro di noi hospitaleri, per affascinante che sia, è comunque molto impegnativo; richiede determinazione, pazienza e capacità di creare empatia con i pellegrini. Non è un` occasione per fare una vacanza economica, fuori dalla propria routine e non va confusa con una terapia che risolva i problemi personali. Accettando le regole che ci siamo dati, siamo chiamati a pagarci le spese di viaggio per recarci alla destinazione di servizio e il vitto, negli hospitali in cui non è prevista la cena condivisa.
Chi desidera collaborare con la grande famiglia degli hospitaleri può consultare questa sezione: Corsi – Accoglienza Pellegrina
In sintesi: il nostro lavoro è duro, duro, duro, ma se noi continuiamo a svolgerlo è perché ci piace molto, molto, molto!
Sito web: www.accoglienzapellegrina.org
Gruppo Facebook: ACCOGLIENZA PELLEGRINA Hospitaleros Voluntarios Italia