La Via Francigena con il partner: l’idea ti tenta ma ti frena allo stesso tempo? Tra i vincitori del concorso fotografico Condividi il tuo cammino lanciato dal progetto europeo rurAllure, Alessio & Giorgia di @nappatravels si sono aggiudicati il primo posto grazie ai bellissimi scatti realizzati durante il loro cammino sulla Via Francigena. Coppia dal mese di giugno 2020, convivono da marzo 2021: “la nostra base è la Franciacorta, ma abbiamo una voglia matta di esplorare e scoprire mete nuove: abbiamo capito che la vita è una sola e il tempo non torna indietro, quindi perché rimandare a domani quello che puoi fare oggi?”. Gli abbiamo chiesto di raccontarci cosa comporta il cammino in coppia: pro e contro di un viaggio a due.
Un po’ per questo e un po’ perché avevamo bisogni di cambiamenti, è nata questa voglia di fare un cammino. Non possiamo definirla ancora “passione” perché abbiamo fatto solo un’esperienza, ma diciamo che siamo sulla buona strada visto che stiamo già pensando di farne ancora! Siamo dell’idea che per una coppia fare viaggi di più giorni sia importante sotto tanti punti di vista.
Oggi ti parliamo però non di un viaggio qualunque, ma di un cammino; perché finché si parla di una vacanza o di un viaggio più “normale”, può filare tutto liscio senza troppi problemi, ma quando si parla di fare un cammino, le cose cambiano un po’.
In base alla nostra esperienza, noi consigliamo vivamente a tutte le coppie di farlo almeno una volta nella vita, anche di alcuni giorni, perché è un’esperienza che ti cambia e ti resta per sempre.
Ora passiamo ai pro e ai contro, ovviamente in base a ciò che abbiamo vissuto noi.
I PRO di un cammino a due
- In un momento di sconforto o di fatica, avrai sempre il/la tuo/a partner accanto, che saprà motivarti;
- Si è sempre in compagnia mentre si cammina, si mangia e anche negli ostelli: soprattutto per chi è più timid*, avere qualcuno accanto può fare la differenza;
- Impari a conoscere di più chi hai accanto, a rispettarl* e accettare anche i suoi difetti;
- Un cammino può rafforzare il legame e l’amore nella coppia e far nascere un’intesa ancora più grande;
- Puoi condividere le emozioni con qualcuno, sia belle che meno belle. Poi condividere la gioia di arrivare alla fine di ogni tappa, e anche al traguardo, è veramente emozionante!
I CONTRO di un cammino a due:
- Hai veramente pochi momenti di privacy (praticamente solo in bagno);
- Potrebbe succedere che, stando con una persona H24 per più giorni consecutivi, e quindi conoscerne tutti i suoi difetti, il legame si indebolisca (ma noi siamo sempre positivi, quindi daye tutta!);
- Si potrebbe avere una velocità di camminata diversa, e qui ci sono due tipi di persone: c’è chi sa aspettarsi e adeguarsi al passo di chi va più lento, come nel nostro caso, e chi invece preferisce andare al suo passo e magari aspettare l’altra persona alla fine della tappa, per esempio.
Ovviamente questo ultimo aspetto dipende da persona a persona, ma noi siamo dell’idea che questo “contro” possa trasformarsi in un bel “pro” nel momento in cui la persona che va più veloce rispetta l’altra e decide di andare al suo passo.
È una bella dichiarazione di amore e altruismo e non fa che rafforzare la coppia, fidati!
Come hai potuto vedere, di contro ne abbiamo trovati veramente pochi perché la nostra esperienza è stata super positiva, tant’è che la consigliamo e non vediamo l’ora di ripeterla!