E’ proprio nell’errore e nell’errare che si intuisce il senso del cammino. E’ grazie all’ostacolo che troviamo la gioia del suo superamento, è proprio nella difficoltà di un errore compiuto che disegniamo la traccia del nostro percorso.
Un paio di scarpe, uno zaino sulle spalle, il monastero Fudenji come punto di arrivo e nuova partenza, e Roma, la meta finale. Silenzio e meditazione. Camminare senza uno scopo preciso, se non quello di andare avanti. A piedi lungo la via Francigena, da Fidenza a Roma, si susseguono pensieri e passi, poesie e ricordi. Il pellegrino ci fa da guida lungo le strade del suo itinerario interiore ed esteriore, attraverso un diario di viaggio e dei racconti che spaziano dal 2008 fino ad oggi. Giustamente, errare! per sbagliare e trovare la strada giusta, per superare la paura e l’avarizia, per avvisarsi e non stare fermi.
Marco Boscarato nasce nel 1967 a Mestre. Dopo gli studi scientifici, si laurea in Economia Aziendale e in Storia Moderna. Inizia a lavorare nel ristorante di famiglia, luogo di incontri letterari e culturali. Appassionato di letture, incontro il Buddhismo zen nel 1993 negli Stati Uniti e ne continua la frequentazione in Italia a Fudenji, Fidenza, da cui parte nel 2008 per il suo cammino “simbolico”. Oltre a vari articoli su giornali e riviste, ha pubblicato un libro di poesie, Parole di senso incompiuto (Panda, 2005) e la biografia Una storia veneta (Terraferma, 2009).